TURISMO RELIGIOSO: IL SANTUARIO DELLA MADONNA DEI BOSCAIOLI

In occasione della Festa dell’Immacolata Concezione vogliamo proporvi una “chicca”, un santuario molto particolare e non troppo lontano dedicato alla Madonna, il Santuario della Madonna dei Boscaioli a Castello di Fiemme, in provincia di Trento.

Il santuario sorge all’imbocco del val Cadino sulla strada del passo Manghen in Valle di Fiemme. Composto da una grotta e da una cappella, venne allestito dal capo-boscaioli Quirino Prada di Molina di Fiemme negli anni 1911-1913, per mettere i boscaioli della Val Cadino sotto la protezione della Madonna di Lourdes e per ricordare i morti in Cadino, martiri del lavoro del bosco.

La grotta, alta 9 metri, è formata dalla spalla naturale di una rupe e da grandi massi di porfido collocati rozzamente l’un sopra l’altro. Nella grotta sono collocate tre statue in legno che rappresentano la Madonna di Lourdes con Bernardette e un Boscaiolo inginocchiato in preghiera davanti alla Vergine. Su un grande libro di marmo si legge: "A perenne memoria della Costituzione della Società di Mutuo Soccorso fra i Boscaioli di Fiemme contro gli infortuni 1911"; lastre di porfido portano oggi incisi i nomi di 90 boscaioli dei paesi di Moena, Predazzo, Ziano, Panchià, Tesero, Cavalese, Varena, Daiano, Carano, Castello, Molina, Trodena, Valfloriana e Sover, caduti sul lavoro nel bosco.

La costruzione della grotta fu un lavoro massiccio, fatto un po’ alla volta con tanta fatica e con grande devozione verso la Madonna; i soldi necessari all’allestimento della grotta furono raccolti tra i lavoratori e i boscaioli della Val Cadino.

La grotta e le statue furono benedette con l’autorizzazione del Principe Vescovo di Trento il giorno 8 settembre 1913 e furono prese in consegna dalla Società di Mutuo Soccorso tra i Boscaioli di Fiemme, che poi nel 1921, prima della soppressione, le consegnò al parroco di Molina di Fiemme.

Dal giorno della sua benedizione, l’8 settembre 1913, la grotta viene visitata con sempre maggior frequenza dalla popolazione di Fiemme, che prega la Vergine per la salute e l’incolumità dei boscaioli e per la pace eterna ai caduti nel lavoro dei boschi. La devozione verso questo santuario è cresciuta talmente tanto che è stato consacrato un giorno, l’8 settembre di ogni anno, come festa speciale della Madonna dei Boscaioli. E fu quindi costruita anche la cappella (poiché all’epoca non si poteva celebrare la messa all’aperto senza l’autorizzazione dell’autorità ecclesiastica) benedetta il giorno 8 settembre 1927 con la partecipazione di oltre 200 Boscaioli di Fiemme.

La cappella ha il portico, il campaniletto a vela con una campanella del 1959 e il tetto a due spioventi coperti di embrici verdi e marroni. Una lastra in marmo accanto alla porta ricorda sei persone benemerite e porta l’iscrizione: "Benedetta la memoria di chi aiutò la vedova e l’orfano e cooperò al decoro della casa di Dio e della Madre Sua".

Nella cappella, affrescata da G. Battista Daprà, è stata collocata una statua della Madonna, scultura in legno, opera di Giuseppe Iellico di Moena.

Oggi il Santuario è meta di frequenti pellegrinaggi di tutta la popolazione di Fiemme e la Festa del Santuario è celebrata con solennità e con grande partecipazione di devoti la prima domenica di settembre.

Per informazioni

Chiesa della Madonna dei Boscaioli - Località Piazzol

A.P.T. Valle di Fiemme Via F.lli Bronzetti, 60 - 38033 Cavalese, Italia

Tel: +39 (0462) 241111 - Tel: +39 (0462) 340048

Fax: +39 (0462) 241199

E-mail: info@valdifiemme.info

Roberta