UN NUOVO GRUPPO IN PARROCCHIA

Con la partenza di Don Stefano per la missione di Fianga la parrocchia di Fonte ha ricominciato a conoscere una realtà di popolazione povera che già don Valeriano aveva portato come sua esperienza quando era venuto come parroco. In questi tre anni, da quando don Stefano è partito, don Alberto ha insistito affinché la dimensione missionaria non fosse una dimensione solamente specifica del tal prete, ma diventasse di tutta la comunità cristiana coinvolgendo anche persone laiche. Questa richiesta ha trovato risposta, con entusiasmo, nel nostro gruppo di amici composto da famiglie e singole persone che, come primo passo, ha deciso, attraverso “La Fonte”, di portare a conoscenza della comunità questa realtà affinché tutti capissero come intendiamo portare avanti questa nuova esperienza.

Lo scopo principale sarà quello di essere un punto di riferimento, in collaborazione comunque con altre realtà già formate, per tutto quello che riguarda l’aiuto e sostegno di progetti che ci perverranno dai nostri missionari. In particolare ci siamo indirizzati sulle richieste che Don Stefano ci ha indicato e che hanno trovato conferma attraverso l’esperienza che hanno fatto le nostre compaesane e Don Luigino Dal Bello.

Nello specifico servirebbe un sostegno economico per due realtà già esistenti, ma che hanno bisogno di continuità. Per quanto riguarda la prima si tratta del sostegno alla rata del Seminario per la formazione dei futuri preti (con un impegno di € 2.000 si potrebbe far studiare una persona per un intero anno); la seconda invece ha a che fare con un ospedale dove si curano i malati di Aids (sempre con circa € 2.000 si assicura lo stipendio annuale di un infermiere). Da parte di Don Stefano la priorità si indirizzerebbe sulla formazione di nuovi preti, come gruppo però non sottovalutiamo di poter seguire ed aiutare entrambe le realtà attraverso iniziative che non abbiamo ancora stabilito ma che cercheremo di sviluppare durante il corso dell’anno e che, come già detto, vorremmo fossero comunque condivise con altri gruppi della parrocchia.

Quello che verrà raccolto si provvederà poi a consegnarlo alle persone che dalla missione faranno ritorno per il periodo di riposo, ogni anno ci sarà questa possibilità, ma comunque sappiamo che Don Stefano nell’estate del 2011 sarà di nuovo a casa e quindi si potrà consegnare direttamente a lui quello che raccoglieremo.

Per ora questi sono i nostri obiettivi che speriamo trovino risposta. Siamo sicuri che la nostra comunità, come sempre, non mancherà di essere presente; da parte nostra ci sarà l’impegno di far sì che tutto proceda per il meglio, cercando di trovare le soluzioni migliori.

Come ultima cosa il referente principale rimarrà sempre don Alberto, mentre per il gruppo sono Diego Comin, Fulvio Torresan e Franco Marcon.

Un grazie anticipato a quanti ci aiuteranno a portare un aiuto concreto alle persone bisognose.

 

Gruppo amici

 

Sono molto felice che la nostra parrocchia si apra, attraverso l’amicizia con don Stefano, ai bisogni di altre chiese e alla conoscenza di altre culture, credo sia un segno evidente di quanto Fonte stia crescendo e maturando. Esprimo anche una speranza: che la generosità non venga mai meno e ci sia una ricerca costante dell’equilibrio fra bisogni interni (la Caritas parrocchiale ci ricorda che i poveri che bussano alla porta aumentano di mese in mese) e quelli più distanti. Infine mi permetto di indicare una meta: cambiamo in meglio le nostre abitudini economiche (il nostro modo di produrre e consumare) e relazionali (il nostro modo di vivere assieme agli altri) affinché vivano meglio anche i poveri del mondo.

 

don Alberto