GITA PELLEGRINAGGIO A LORETO E CASCIA

22-23 agosto 2010

Alle prime luci di domenica 22 agosto siamo partiti con destinazione Loreto. Il gruppo, numeroso di oltre 50 persone, ha presentato da subito grande armonia e buon spirito di amicizia. Erano le ore 10 quando abbiamo intravisto la cittadina marchigiana. Loreto sorge sulla sommità d'una dolce collina, con un'ampia campagna attorno caratterizzata dalla coltivazione dell'ulivo. Svetta per altezza e maestosità la sagoma della cupola e del campanile della Basilica sulla cui cima si trova la figura della Madonna. Il panorama sterminato può arrivare dalla montagna al mare. Ad accoglierci l’abbraccio della bellissima piazza antistante la Basilica, e alle ore 11 ascolto della Santa Messa celebrata dall’arcivescovo di Loreto. La Chiesa che ospita la celebre Santa Casa, la casa dove, secondo la tradizione, la Vergine Maria nacque, visse e dove ricevette l'annuncio della nascita miracolosa di Gesù, rimane un luogo di forte emozione spirituale. Nel primo pomeriggio, e dopo un pasto ristoratore, partenza alla volta dell’Umbria, destinazione: Roccaporena, dove abbiamo visitato i luoghi di S. Rita: la casa natale, quella maritale e la chiesa dove avvenne il suo matrimonio. Svetta su tutto una sommità aspra e rocciosa detta “Scoglio di Santa Rita” luogo dove la santa amava ritirarsi in preghiera. In serata arrivo a Cascia, cittadina amena e tranquilla nel cuore dell’Appennino, dove tutti insieme abbiamo cenato e trascorso una serata in piacevole libertà. Lunedì 23, di buon mattino e dopo aver lasciato l’albergo, a piedi ci siamo recati alla Basilica di Santa Rita. Qui abbiamo ascoltato la Messa ricevendo i particolari saluti di benvenuto dal celebrante agostiniano. Al termine la visita e le preghiere presso l’urna di cristallo che conserva il corpo della Santa. La giornata si è conclusa con la bellissima visita guidata dell’antico convento delle monache Agostiniane, dove Santa Rita visse e morì serenamente all’età di 76 anni. Un luogo quest’ultimo carico di grande fascino ed emozione. Il pellegrinaggio di questi 2 giorni, trascorsi velocemente, ci ha comunque visto uniti nella preghiera del Santo Rosario. Un viaggio che ha lasciato in ognuno di noi una carica di grande spiritualità. A tutti l’augurio di un arrivederci al prossimo anno!

 

Vittorio