LETTERA AI PARROCCHIANI
DI PADERNO
Il nuovo Parroco di Paderno del Grappa Don
Raffaele Coden, intende proseguire nel restauro e recupero delle opere
racchiuse nella Chiesa Parrocchiale di Paderno; lavoro intrapreso e portato
avanti in questi anni con determinazione e ottimi risultati da Don Angelo
Santinon.
Manca
un ultimo sforzo ,il restauro ed il ripristino dell’organo parrocchiale che non
suona da circa 30 anni.
Il
valore intrinseco dello strumento e la necessità di allietare e rendere più solenni
le funzioni liturgiche con il suo suono, ci impongono il suo restauro.
Il
suo recupero è anche una forma di rispetto verso i nostri padri che in anni ben
più difficili degli attuali, guidati da una profonda fede, hanno saputo
realizzare una chiesa abbellita con opere d’arte di pregio e allietata dal suono
di un organo di grande valore.
Notizie sull’organo:
L’organo della
Parrocchiale di Paderno del Grappa è stato costruito dalla celebre Casa
Organaria “Giovanbattista De Lorenzi” di Vicenza nel 1871, a una tastiera e
pedale, originariamente con suddivisione in bassi e soprani, ora di 56 note, a
trasmissione meccanica.
E’ uno degli importanti e buoni esempi della
grande scuola vicentina “De Lorenzi” oggi ancora presenti in diocesi e fuori;
alcuni esemplari simili si trovano a PD nella chiesa della Madomma del Carmine,
a TV nella chiesa di Monigo, a Lutrano(Fontanelle ), a VI nel tempio di S.
Corona.
Il
De Lorenzi era noto per genialità e gusto (si deve a lui l’ invenzione del fonocromico)
lasciando strumenti ottimi che si rifanno al carattere classico veneto con
aperture a sonorità di scuola lombarda.
Discretamente
conservato, lo strumento ora non funziona, ma nonostante le ingiurie del tempo
e gli interventi non sempre corretti (modificato da Pugina di PD nel 1939
secondo i criteri della riforma ceciliana dei primi anni del ‘900), si ritrova
con la propria struttura e fonica originarie di base.
Merita un
profondo e generale restauro di ripristino da parte di una ditta specializzata
ed esperta nel recupero di organi antichi per recuperare le splendide sonorità
proprie e tipicamente DE LORENZI.
Dopo il restauro
diverrà prezioso e buon strumento storico a disposizione per la liturgia senza
dimenticare la possibilità di manifestazioni musico-cultural- spirituali,
raccomandate anche dalla Chiesa e dalla C.E.I.
Per
capire meglio l’importanza dell’organo della parrocchiale di Paderno del Grappa
e della necessità del suo recupero alleghiamo l’articolo del giornale diocesano
di allora sull’argomento.