PANEM NOSTRUM

Nel nostro vecchio forno di via Farra a Paderno, nella casa dei nostri nonni, da secoli si fa il pane, si è mantenuta e tramandata la tradizione di farlo per la famiglia, da condividere con parenti e amici. Il prodotto è rimasto lo stesso, ma la ricetta si è leggermente modificata nel tempo.

Il pane ha grande importanza per la vita dell’uomo. Le prime comunità cristiane videro la composizione del pane come simbolo dell’unità della Chiesa. Il vangelo di Giovanni ci parla di Gesù-Pane. Egli è tutto ciò che l’uomo può desiderare: sapienza, forza, salvezza, felicità, verità; il pane è un dono elargito da Dio agli uomini. Alla sua nascita concorrono la terra, che genera il grano, l’acqua che impasta la farina, l’aria che favorisce la lievitazione, il fuoco che lo cuoce. Terra, acqua, aria, fuoco: i quattro elementi primordiali si incontrano nel cibo primordiale della storia umana: il pane. Un dono a cui hanno messo mano cielo e terra.

Il pane è nutrimento essenziale, quello dei poveri di tutti i tempi, di tutto il mondo e non “annoia” mai. È buono!

Questa è la Ricetta di casa nostra, l’ultima modifica risale a qualche anno fa, quando un nostro parente canadese panettiere ci ha insegnato un modo più rapido per fare il pane!

Questi sono gli ingredienti: 1 kg di farina, 20 gr di sale fino (4 cucchiaini), 1 cucchiaino di zucchero, 1 cucchiaino di lievito di birra secco, 2 cucchiai da tavola di olio d’oliva, 600 ml di acqua tiepida, 2 cucchiai di latte.

Questo è il procedimento: mescolare bene la farina con il sale; sciogliere il lievito e lo zucchero in una parte dell’acqua tiepida; unire l’altra parte di acqua con olio e latte. Mettere insieme tutti gli ingredienti formando un impasto morbido, far lievitare per 30 minuti, coprendo con un tovagliolo e dentro un sacchetto di nylon. Trascorso il tempo formare con l’impasto 2 o 3 pagnotte da adagiare su una pirofila o un vassoio da forno unti con l’olio. Coprire con un tovagliolo e lasciar lievitare al caldo finché le pagnotte non saranno raddoppiate di volume. Mettere in forno a 180° per 45 minuti. Trascorso il tempo, sfornare e sistemare le pagnotte in un cestino o su una griglia capovolte in modo che possano evaporare.

Visto che si avvicina la stagione, il pane è buono aggiungendo anche della polpa di zucca e i suoi semi nell’impasto.

Il pane unisce: ci fa compagni (dal latino cum panis), compagno è colui con il quale si divide il pane. Il pane è alimento sacro, come la vita, che sostiene e rinforza.

 

Elena e Gianna