Via Crucis Giovanissimi Paderno
Mani che…

Venerdì
4 aprile, noi ragazzi del Gruppo Giovani con i nostri animatori, abbiamo
partecipato e animato la Via Crucis. Con quel momento di preghiera, abbiamo
voluto avvicinarci di più a Gesù, ripercorrendo la Via della Croce come storia
di povere mani che condividono, pregano, soffrono, ma anche che denudano,
inchiodano, uccidono...
La
Via della Croce è soprattutto la storia delle mani di Gesù che, pur davanti
alla morte, sanno donare, perdonare e soprattutto amare.
Anche
le nostre mani possono aiutare l’opera di Cristo: sì, Dio non ha mani, ha
soltanto le nostre mani per realizzare il suo progetto d’amore e di vita nel
mondo. Il messaggio della celebrazione era che, attraverso la preghiera,
diventiamo più capaci di “trasmettere qualcosa della tenerezza di Dio”.
La
liturgia della Via Crucis era divisa in 6 stazioni: Mani che… Condividono –
Pregano – Soffrono – Aiutano – Perdonano - Si Donano.
Alla
fine ciascuno di noi ha raccolto un cartoncino con disegnato sopra una mano, in
cui vi era scritto uno dei sei atteggiamenti e un messaggio che avevamo
preparato durante i nostri incontri. Qui sotto vogliamo condividerli con la
Comunità, per manifestare il nostro impegno a vivere con fedeltà ciò che le
nostre mani hanno raccolto.
MANI
CHE CONDIVIDONO

- Fa che le nostre mani si uniscano fino a formare una
famiglia.
- Le mani di Dio si posano su di noi e ci chiamano a
diventare noi stessi come il Padre, con le nostre mani che perdonano,
consolano, guariscono e condividono.
- Siamo le mani dell’uomo, rendici aperte ed
accoglienti per pregarti.
- Le Sue mani sono sempre protese: non per chiedere
l’elemosina, ma per dare tutto e non aspettare niente.
MANI
CHE PREGANO
- Non dire: “sia santificato il Tuo nome”, se non lo
onori.
- Gesù, aiutami a confidare in Te, anche nei momenti
più bui.
- Le mani giunte sono il più grande mezzo che
possediamo per raggiungere Dio, fonte di affetto e di misericordia. Non
dimentichiamoci mai di congiungere le mani verso Dio e riconoscere l’amore
che ci mostra.
- Gesù aiutami a continuare a sperare perché, nella
tua preghiera, io possa trovare un aiuto per andare avanti.
- Nei momenti più importanti della sua vita, Gesù ha
sempre cercato la vicinanza del Padre nella preghiera. Per questo dice
anche a noi di non smettere mai di pregarlo, perché il suo amore non ci
lascia mai soli.
MANI
CHE SOFFRONO
- Mi impegno, Signore.
- Gesù, aiutami ad essere più solidale con chi è in
difficoltà.
- Mi impegno ad essere più tollerante.
- Grazie mio Signore del tuo sacrificio.
- Mi impegno ogni giorno a compiere una buona azione.
MANI
CHE AIUTANO
- Signore, aiutaci affinché il nostro cuore si apra
alle necessità dei fratelli e all’aiuto verso il prossimo!
- Fa’ che, attraverso le nostre mani, l’uomo stringa
quelle degli altri.
- Cristo non ha altro corpo sulla terra che il nostro,
altre mani che le nostre, altri piedi che i nostri… Tuoi sono gli occhi
con cui guarda il mondo, tuoi sono i piedi con cui va in giro facendo il
bene, tue le mani con cui ci benedice.
- Non lasciarci indifferenti davanti a chi può avere
bisogno di un sorriso.
- Il Signore con i tuoi piedi va in giro a fare del
bene.
- Signore aiutaci a non essere indifferenti al bisogno
altrui.
MANI
CHE PERDONANO
- Aiutaci Gesù nei momenti di difficoltà e perdonaci
quando sbagliamo. Aiutaci a capire dove abbiamo sbagliato.
- Dio decise di diventare uomo per insegnarci come
usare le nostre mani… Gesù ci insegna a benedire… accarezzare… curare…
regalare… donarci… Facciamo nostro questo dono e questo insegnamento.
- Insegnami Gesù ad amare, anche quando mi fanno male.
- Gesù, in questo tempo di Quaresima, aiutami a saper
perdonare coloro che mi fanno del male, come fai Tu.
- Siamo sicuri che nella vita non ci troveremo mai a
dover essere perdonati o a dover perdonare? Gesù, dona a noi il perdono,
gesto d’amore…
MANI
CHE SI DONANO
- Insegnaci o Signore, a donarci completamente.
- Liberami da ogni egoismo e rendimi disponibile a
tutti.
- Ti chiedo scusa, Gesù, per tutte le volte in cui le
nostre mani sono rimaste chiuse.
- Perdonami Signore se qualche volta non porto a
termine i miei compiti.
- E, chinato il capo, spirò.
Gruppo
Giovani