SANT’ANTONIO DI PADOVA UN GIORNO DISSE …

Dice la Storia naturale che l’ape genera senza amplesso. L’ape di buona razza è piccola, rotonda, solida c compatta. L’ape è la più linda tra tutti i volatili: il cattivo odore la disturba, quello buono l’attrae. Cosi la Vergine Maria generò il Figlio di Dio senza carnale congiungimento, perché lo Spirito Santo scese su di lei e la potenza dell’Altissimo stese su di lei la sua ombra (Lc 1,35). Questa buona ape fu piccola per l’umiltà, rotonda, cioè perfetta, per la contemplazione della gloria celeste, solida per la carità — colei che per nove mesi portò in grembo l’Amore non poteva essere senza amore —, compatta per la povertà, più pura di tutti per la verginità. Perciò il fetido odore della lussuria — neanche a dirlo — le fa ribrezzo, mentre la delizia il soave profumo della purezza c della castità.

da “Antonio di Padova” Edizioni Messaggero Padova